Quando si intraprendono lavori di ristrutturazione o costruzione nella propria abitazione, è facile concentrarsi sull’aspetto estetico o funzionale del risultato finale. Tuttavia, trascurare la fase preparatoria può portare a controversie legali, spese impreviste e ritardi significativi. Come avvocato esperto in responsabilità civile e risarcimento danni, desidero condividere alcune riflessioni pratiche per tutelarsi prima di iniziare i lavori.

Un buon contratto

Il primo passo per proteggere il proprio investimento è stipulare un contratto dettagliato con l’impresa edile o con i professionisti coinvolti. Questo non è un semplice pezzo di carta, ma un vero e proprio “scudo legale”. Nel contratto devono essere specificati:

  1. Descrizione dei lavori: quali interventi saranno effettuati e in che tempi.
  2. Materiali e costi: qualità e quantità dei materiali utilizzati e un preventivo chiaro.
  3. Responsabilità: chi risponde di eventuali difetti, danni a terzi o incidenti sul lavoro.
  4. Garanzie: periodo e modalità di intervento per difetti riscontrati dopo la consegna.

Molti clienti trascurano questo aspetto e si affidano a accordi verbali o documenti vaghi. Questo può creare situazioni in cui è difficile dimostrare le proprie ragioni in caso di disaccordo.

 Esempi

Immaginiamo che l’impresa abbia fornito un preventivo “poco” dettagliato dei lavori di cui è stata incaricata. Immaginiamo anche che in corso d’opera siano stati eseguiti altri lavori che non erano stati preventivati, ma erano necessari e facilmente prevedibili. Ebbene, molto spesso, quei lavori non previsti fanno gonfiare a dismisura il prezzo che era stato pattuito all’inizio. In questi casi, la maggior parte delle volte, l’impresa ottiene il sovrapprezzo e il committente può farci ben poco, se non aveva messo tutto per iscritto prima dell’inizio dei lavori.

Un altro esempio. Immaginiamo che l’impresa incaricata abbia promesso una data di consegna dei lavori e poi non la rispetti. Senza un contratto il committente non avrà alcun potere per velocizzare l’opera. Al contrario, con un buon contratto, potrà pretendere il pagamento di una penale dall’impresa per ogni giorni di ritardo, che potrà scalare tranquillamente dal saldo finale.

Il Mio Metodo completamente on-line

Per semplificare tutto questo, ho sviluppato un sistema completamente online che permette ai miei clienti di redigere contratti personalizzati e completi, evitando complicazioni future. Basta prenotare una telefonata gratuita per consentire al mio studio di capire se e come posso aiutarli.

La telefonata può essere prenotata cliccando sul link scritto nel rigo successivo; si aprirà una pagina in cui ho inserito anche un video che spiega in maniera semplice quello che ritengo essere il metodo migliore per proteggersi da brutte sorprese.

https://risarcimento.avvocatoiginocappelli.it/lavori-a-casa

Polizze assicurative e sicurezza

Non dimentichiamo l’importanza di una polizza assicurativa che copra eventuali danni durante i lavori e di verificare che l’impresa scelta abbia regolari autorizzazioni e coperture assicurative per i propri dipendenti. Questo tutela sia voi che i lavoratori.

In conclusione

Investire un po’ di tempo nella fase preparatoria vi consentirà di risparmiare denaro e preoccupazioni in futuro. Se state pensando di iniziare lavori in casa, lasciatevi guidare nella scelta degli strumenti giuridici più adatti per proteggere il vostro progetto e il vostro investimento.

 

Avv. Igino Cappelli